La complessità della lotta all’inquinamento 

La qualità dell’aria è un elemento cruciale per la salute umana e l’ambiente e richiede uno sforzo collettivo per garantire un futuro sostenibile.

A causa della sua complessità, la lotta a questo tipo di inquinamento richiede un’azione coordinata a molti livelli. I miglioramenti della qualità dell’aria non solo farebbero bene alla nostra salute, ma potrebbero anche contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Impatto sulla salute

Secondo i dati forniti dall’OMS, l’inquinamento atmosferico, in particolare se persistente e protratto per un lungo periodo di tempo, aumenta il rischio di malattie respiratorie, cardiovascolari e neurologiche e rappresenta la seconda causa principale di morte per malattie non trasmissibili.

Si stima che i costi sanitari legati all’inquinamento atmosferico raggiungano una cifra pari a 940 miliardi di euro all’anno nell’Unione Europea.   L’adozione di politiche e comportamenti che migliorano la qualità dell’aria può ridurre significativamente l’incidenza di queste malattie.

Ambiente

L’inquinamento atmosferico ha effetti devastanti sull’ambiente, tra cui la contaminazione dell’acqua e del suolo, danni agli ecosistemi naturali e la perdita di biodiversità.

Per conseguire risultati migliori, le azioni a livello locale e regionale vanno di pari passo con efficaci politiche nazionali ed europee, che spesso offrono notevoli vantaggi complementari nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e dell’inquinamento atmosferico allo stesso tempo. Migliorare la qualità dell’aria è fondamentale per preservare la salute degli ecosistemi e garantire un ambiente sano per le generazioni future.

Cambiamenti climatici

Alcuni inquinanti atmosferici contribuiscono al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici. Il principale motore del cambiamento climatico è l’inquinamento atmosferico. Tra gli inquinanti che più influiscono sul cambiamento climatico e su una cattiva qualità dell’aria ci sono le polveri sottili, in particolare le  PM2,5. Si tratta di inquinanti particellari di diametro pari o inferiore a 2,5 micron.

L’inquinamento da particolato può danneggiare profondamente la salute umana, infatti, oltre 7 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inalazione a lungo termine di polveri sottili. Ridurre le emissioni di gas serra e altri inquinanti non solo migliora la qualità dell’aria, ma contribuisce anche agli sforzi per mitigare i cambiamenti climatici.

Sostenibilità economica

Investire in tecnologie e pratiche che migliorano la qualità dell’aria può promuovere l’innovazione e la creazione di posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie pulite.Questa spinta verso soluzioni più sostenibili può portare a nuove scoperte in grado di influenzare positivamente vari settori, dall’energia alla mobilità, all’industria.

Tutto ciò favorisce una transizione verso un’economia più sostenibile e resiliente. 

Responsabilità condivisa

La qualità dell’aria è un problema che attraversa confini nazionali, richiedendo una cooperazione internazionale.

Gli sforzi collettivi per adottare normative più severe, condividere tecnologie pulite e affrontare le cause dell’inquinamento sono essenziali per affrontare efficacemente il problema.

Educazione e sensibilizzazione

Informare la popolazione sull’importanza della qualità dell’aria e sulle azioni che possono intraprendere per ridurre l’inquinamento è cruciale. L’inquinamento atmosferico non conosce confini nazionali. Le emissioni di un paese possono influenzare la qualità dell’aria di regioni limitrofe e oltre.

La collaborazione internazionale è necessaria per affrontare le cause dell’inquinamento che si estendono oltre i confini nazionali. L’educazione e la sensibilizzazione possono guidare cambiamenti comportamentali e favorire un impegno più ampio per un ambiente più sano e per un futuro più sostenibile per le generazioni presenti e future.