Caldo estremo ed eccesso di umidità: combatti l’inquinamento indoor per proteggere il tuo benessere
Interazione tra caldo e inquinamento indoor
Il caldo e l’inquinamento indoor sono due temi interconnessi che influenzano la qualità della vita nelle abitazioni e negli ambienti di lavoro.
Durante i periodi di caldo intenso, le temperature elevate possono avere effetti negativi sulla salute umana, aumentando il rischio di colpi di calore, disidratazione e aggravando condizioni respiratorie e cardiovascolari.
L’inquinamento indoor è rappresentato dalla presenza di sostanze inquinanti all’interno degli edifici, come i composti organici volatili (COV), emessi da detergenti, mobili e materie plastiche, le polveri sottili, provenienti da attività quotidiane, fumi di cottura o materiali da costruzione, batteri e virus: che possono proliferare in ambienti poco aerati e piuttosto inquinati.
Il caldo può a sua volta aggravare le condizioni di inquinamento indoor, contribuendo ad aumentare la concentrazione di inquinanti: con il riscaldamento dell’aria, gli inquinanti possono diventare più concentrati.
Una temperatura molto elevata ed una eccessiva umidità possono promuovere la crescita di muffe creando un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi e batteri.
Misure preventive
Per ridurre gli effetti negativi del caldo e dell’inquinamento indoor, si possono adottare alcune misure, come scegliere l’utilizzo di materiali eco-compatibili, quindi vernici e prodotti a basse emissioni di COV, mantenere vivi gli ambienti puliti per ridurre polveri e allergeni e controllare costantemente l’andamento della qualità dell’aria all’interno della propria casa.
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