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Settembre: il ritorno alla routine e all’inquinamento indoor

Settembre: il ritorno alla routine e all’inquinamento indoor

A settembre, con l’avvicinarsi delle stagione più fredde, torniamo alle nostre abitudini e tendiamo a trascorrere la maggior parte del nostro tempo in luoghi chiusi, quelli in cui l’aria è maggiormente inquinata. Quanto conta la qualità dell’aria che respiriamo all’interno della nostra casa?

L’inquinamento dell’aria influisce anche sulla salute mentale

L’inquinamento dell’aria influisce anche sulla salute mentale

L’inquinamento dell’aria ha dimostrato di avere effetti negativi non solo sulla salute fisica, ma anche sulla salute mentale. Ci sono numerosi studi che suggeriscono un legame tra l’esposizione a inquinanti atmosferici e un aumento del rischio di disturbi mentali, come depressione, ansia e disturbi cognitivi.

Sai qual è uno dei maggiori pericoli nel vivere in città? L’inquinamento dell’aria dentro le mura di casa.

Sai qual è uno dei maggiori pericoli nel vivere in città? L’inquinamento dell’aria dentro le mura di casa.

L’inquinamento indoor è spesso più elevato di quello esterno: all’interno delle nostre case sono presenti numerosi fonti che rilasciano nell’aria sostanze chimiche e dannose che possono mettere in pericolo il nostro comfort abitativo e la nostra salute. Monitorare ciò che respiriamo è la scelta giusta per prevenire tutti i rischi associati all’inquinamento atmosferico.

Smart Building e Big Data: quali sono i benefici

Smart Building e Big Data: quali sono i benefici

Un smart building, o edificio intelligente, è progettato e dotato di sistemi avanzati per migliorare l’efficienza operativa, ridurre i consumi energetici e migliorare la vita degli occupanti. Questi edifici utilizzano tecnologie per monitorare e controllare una serie di funzioni tra cui la qualità dell’aria e la sicurezza delle persone.