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Gli effetti imprevedibili dell’inquinamento dell’aria
Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza degli effetti dell’inquinamento dell’aria ma alcuni di questi sono del tutto imprevedibili.
Vita sociale ai tempi dell’inquinamento: siamo più infelici
L’esposizione a lungo termine all’inquinamento dell’aria è stata anche associata a problemi di salute mentale, tra cui depressione e ansia. È importante notare che gli effetti dell’inquinamento atmosferico possono variare in base alla durata e all’intensità dell’esposizione, oltre che alla suscettibilità individuale.
Quali sono i paesi nel mondo che inquinano maggiormente?
L’inquinamento è un problema diffuso in tutto il mondo e può essere causato da diverse fonti, principalmente dalle attività umane che rilasciano sostanze tossiche nell’ambiente che viviamo.
Il legame tra inquinamento dell’aria e diffusione dei virus
Studi scientifici hanno dimostrato che in presenza di una elevata concentrazione di polveri sottili, la diffusione di virus e malattie infettiva aumenta vertiginosamente. Non è un caso che Sars-CoV-2 si sia diffuso maggiormente nelle zone in cui l’aria è più inquinata.
I misteri dell’inquinamento: a rischio anche la Cappella Sistina
L’inquinamento dell’aria incide negativamente sulla salute delle persone e sull’integrità degli ambienti. A subirne gli effetti sono anche le opere d’arte: la Cappella Sistina, a causa dell’elevato numero di visitatori e dell’anidride carbonica che essi emettono, si sta inesorabilmente sbiadendo.
Inquinamento indoor e animali domestici
I nostri animali subiscono maggiormente gli effetti dell’inquinamento dal momento che questi, vivendo e muovendosi a pochi centimetri dal livello del terreno, si trovano a maggior contatto con le polveri sottili che tendono ad accumularsi sul suolo.
L’inquinamento riduce l’intelligenza, secondo un nuovo studio
Si stima che l’aria tossica causi morti premature di 7 milioni di persone all’anno in tutto il mondo ma ora si cerca di misurare gli effetti sull’attività cerebrale degli umani.
Respirare aria sana dovrebbe rientrare tra i tuoi buoni propositi per l’anno nuovo
Gli studi effettuati sugli stili di vita dei cittadini affermano che le persone nell’arco della loro giornata trascorrono la maggior parte del tempo in ambienti chiusi dove la concentrazione di inquinanti è superiore ai rispettivi valori esterni.
Monitorare il gas radon: perchè scegliere un sensore attivo
Il radon è un gas nobile radioattivo che si forma naturalmente nelle rocce e nel suolo e può migrare attraverso il terreno diffondendosi nell’aria, specialmente in ambienti chiusi. Esistono sensori attivi e passivi per il rilevamento del radon e le differenze principali tra i due riguardano le modalità e le tempistiche di registrazione.
Auguriamoci un Natale più sostenibile
Secondo uno studio di Selectra nel periodo natalizio, ogni famiglia italiana consuma 46.479 MWh, cioè 18.870 tonnellate di CO2 equivalenti.